Canali Minisiti ECM

Le sigarette elettroniche causano danni ai vasi sanguigni come 'le bionde'

Cardiologia Redazione DottNet | 29/04/2020 13:47

Tra gli effetti la riduzione della funzione vascolare e le pareti delle arterie indurite

Le sigarette elettroniche danneggiano arterie e funzione vascolare al pari di quelle tradizionali. Lo rivela uno studio pubblicato Journal of the American Heart Association e condotto da Jessica LFetterman della Boston University School of Medicine che afferma: "molte persone scelgono le sigarette elettroniche perché pensano siano più sicure di quelle tradizionali. Infatti la maggior parte di coloro che usano le sigarette elettroniche lo fanno proprio perché le ritengono meno pericolose per la salute". D'altra parte vi sono sempre più prove a dimostrazione del fatto che le sigarette elettroniche non sono affatto più sicure di quelle tradizionali, almeno per la salute cardiovascolare e questo studio ne è una ulteriore prova, afferma. 

La ricerca ha coinvolto 400 persone di età compresa tra 21 e 45 anni, di cui 94 non fumatori, 285 fumatori di bionde tradizionali, 36 di e-sigarette e 52 fumatori di entrambe. Gli esperti hanno esaminato la salute dei vasi sanguigni dei partecipanti e visto che quelli dei fumatori di e-sigarette sono altrettanto danneggiati che quelli dei fumatori di sigarette tradizionali. In particolare le pareti dei vasi risultano meno elastiche, producono meno ossido di azoto (sostanza con funzione protettiva che favorisce la dilatazione dei vasi) e più radicali liberi che danneggiano le cellule. "L'indurimento delle pareti arteriose può causare danni ai piccoli vasi, i capillari, e questo può contribuire a danni cardiaci", ha spiegato Fetterman.  "I nostri risultati suggeriscono che non ci siano prove che l'uso delle e-sigarette riduca il rischio cardiovascolare, disfunzioni e danni associato alle sigarette normali", ha concluso.

pubblicità

fonte: Journal of the American Heart Association

Commenti

I Correlati

Fimognari: “L’insufficienza respiratoria acuta deriva da numerose patologie scatenanti, a partire dallo scompenso cardiaco. È pertanto assai diffusa e porta tante persone ad accedere al PS in condizioni di gravità"

Un aumento di grasso a livello addominale facilita la comparsa di pre-diabete e di diabete che, nelle donne, aumenta di 9 volte il rischio di incorrere in un infarto o in un ictus

Lo Scompenso Cardiaco rappresenta una patologia estremamente rilevante, la cui prognosi è simile ai tumori severi. In Italia a soffrirne sono circa 600mila persone e si stima che la sua prevalenza raddoppi a ogni decade di età

Uno studio evidenzia che l'uso regolare potrebbe aumentare, anziché diminuire, il rischio di malattie cardiache e ictus tra chi godono di una buona salute cardiovascolare

Ti potrebbero interessare

Fimognari: “L’insufficienza respiratoria acuta deriva da numerose patologie scatenanti, a partire dallo scompenso cardiaco. È pertanto assai diffusa e porta tante persone ad accedere al PS in condizioni di gravità"

Uno studio evidenzia che l'uso regolare potrebbe aumentare, anziché diminuire, il rischio di malattie cardiache e ictus tra chi godono di una buona salute cardiovascolare

I fattori di rischio che minacciano la salute di cuore e arterie sono tanti ma gli strumenti per neutralizzarli non mancano

La valvola ha ricevuto il marchio CE† per l'impianto in pazienti con stenosi calcifica della valvola aortica nativa a tutti i livelli di rischio chirurgico e in pazienti con insufficienza di una valvola bioprotesica transcatetere o chirurgica per paz

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing